Come mi accade di frequente ultimamente, ecco un lavoro disegnato a matita su carta da fotocopie e inchiostrato su cartoncino con la lavagna luminosa. Metodo che permette di divertirsi, sbagliando e correggendo più volte, nella fase della matita, ma rende l'inchiostrazione meno piacevole, almeno per me.
Oltre al fatto più importante: il passaggio a china fatto in trasparenza, attraverso due fogli di uno spessore complessivo di 300 gr/mq, rende probabile che si perda qualcosa, dalla matita alla versione finale. Se questo qualcosa è una parte della somiglianza che la matita possedeva con il soggetto principale, beh, allora, un po' i cosiddetti girano...

Buona pensione!

Nozze d'oro, rough e matita. Quest'ultima è stata fatta su una comune carta da fotocopia in formato A3 e inchiostrata, grazie alla lavagna luminosa, su Fabriano F4 liscio.

An Englishman in Figline Val d'Arno.

Caricatura realizzata per un biglietto d'auguri di compleanno, dove il regalo era il ticket per un concerto dell'inossidabile bluesman reggiano.
A differenza del metodo che utilizzo abitualmente, che prevede la colorazione digitale di un originale inchiostrato di una matita o di una scansione della stessa, questo lavoro, dopo un rapido e essenziale abbozzo a matita sulla cui scansione ho lavorato, è stato realizzato interamente a computer, disegnando e "inchiostrando" direttamente a Photoshop.
Di seguito, le varie fasi di lavorazione.

Clicca per ingrandire.

Matita per nozze d'oro.

A dire il vero, non sono entusiasta di questo disegno, ma voglio postarlo lo stesso, come omaggio a un uomo che, fra le sue molte qualità, aveva anche quella di non arrendersi alle avversità e di impegnarsi nel realizzare le cose in cui credeva. Le cose che molti potevano a malapena sognare, lui le ha fatte.
Così, al quarto tentativo, ecco il mio Steve Jobs. Non so perchè mi sia piaciuto vederlo come Amleto, certo che dubbi e incertezze ne avrà avuti anche lui. Forse non sul fatto di essere un genio.
Alla prossima.

Cercando per quanto possibile di non invadere l'area di competenza del Grande Capo Estiqaatsi, dichiaro di voler usare questo blog come diario/bacheca dove appendere i miei abbozzi, disegni e illustrazioni senza troppa logica, con un solo obiettivo: una frequenza costante nella pubblicazione, minimo settimanale.

Per cominciare, ecco i primi partecipanti al concorso senza premi Schizzo della settimana: chi vuole, può votare nei commenti il preferito dei due.
Alla prossima.